Ingresso lato nord
Particolare del muro di cinta (est)
La cappella
Interno della cappella
Particolare del borgo
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Tra i molti visitatori, che
giungono da ogni parte del mondo nella cinquecentesca Villa di Camigliano ce ne sono due veramente particolari. Come ogni anniversario che si
rispetti, il 1° Giugno di ogni anno, quando i cancelli della villa sono
chiusi e le tenebre riparano da sguardi indiscreti, i fantasmi di una
coppia di amanti si risvegliano per ricordare quel lontano 1593. Sono i fantasmi della
Marchesa Lucrezia Malpigli, sposa di Lelio Buonvisi, proprietario della
villa, e del ricco lucchese Massimiliano Arnolfini.
Gli amanti si incontravano
segretamente in villa e per continuare la loro relazione senza intralci
assoldarono un sicario per uccidere Lelio Buonvisi.
Il 1 Giugno 1593, a Lucca, in
Piazza de Servi, il sicario aspettò il Buonvisi all’uscita del vespro e
vibrò le fatali 19 coltellate.
Massimiliano Arnolfini venne
catturato (forse davanti ai cancelli della villa), e murato vivo nella
Torre Matilde di Viaregggio, mentre la marchesa Lucrezia fu costretta a
rinchiudersi in un convento.
La villa
Il cancello
Il viale dei cipressi
lungo 700 metri.
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Di particolare interesse è
anche la cappella della villa, costruita dalla famiglia Santini
nella seconda metà del XVII° secolo. La cappella ha due
ingressi, infatti si può accede all'interno sia dalla strada
pubblica che dal parco della villa. Quest'ultimo, riservato ai
signori della villa, conduceva a una stanza attigua
all'altare e permetteva di seguire le funzioni, attraverso
una grata, da una posizione sopraelevata. La volta è dipinta dal
lucchese Pietro Scorsini e l'organo è del XVIII°secolo.
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Alcune foto della villa sono state prese dal
sito di Domenico Bertuccelli
WWW.GAVORCHIO.IT
Per
informazioni sulla Villa di Camigliano potete "cliccare" i seguenti links:
Associazione delle Ville e dei Palazzi Lucchesi
Istituto e Museo di Storia e della Scienza
Comune di Capannori
Provincia di Lucca
Regione Toscana (Giardino)
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